Da quando abbiamo il piacere di essere ospitati, per le nostre prove settimanali e, talora, per i nostri concerti, dalla bella parrocchia di San Bartolomeo della Beverara, abbiamo avuto innumerevoli occasioni di constatare la straordinaria umanità di Don Nildo Pirani, un sacerdote che, con la sua apertura mentale e la sua generosa disponibilità verso tutti, è un grande esempio di cristianesimo vissuto, per credenti e non. Don Nildo entra con straordinaria serenità a contatto con realtà diverse, come ad esempio i credenti di altre religioni, con un esemplare atteggiamento di grandi coerenza e apertura. Oggi, 29 luglio 2009, lo troviamo sui giornali di Bologna (dove, per altro, scopriamo che è del 1927, quando noi gli davamo al massimo sessantacinque anni...)* per aver concesso la sala prove ad un coro di gay proveniente dal Cassero. Noi che lo conosciamo, immaginiamo il sorriso disarmante con il quale avrà spiegato al giornalista che la cosa è assolutamente normale. E, per lui, la è veramente. Grazie di esistere, Don Nildo.
Aggiornamento 16 settembre 2009 Purtroppo la vicenda ha avuto un epilogo penalizzante per gli amici del coro Komos, ai quali esprimiamo la nostra sincera solidarietà. E riconfermiamo tutta la nostra stima per Don Nildo. Aggiornamento 15 novembre 2009 Il coro Komos partecipa al concerto del 21 novembre 2009, insieme al coro di San Bartolomeo e alla Corale Quadriclavio, nella parrocchia di Don Nildo, nell'ambito della XII Rassegna "Le Voci del Reno"
*In effetti si trattava di un refuso del Carlino. Don Nildo ci ha detto che il suo anno di nascita è il 1937 e non il 1927 (Ne ho settantadue, e mi bastano...).
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